Da tanto tempo cercavo un portanavigatore o portacellulare che potesse essere usato quotidianamente sopratutto in estate quando spesso anche se riconosco che è rischioso sono costretto a girare solo con la camicia sulla moto o la maglietta, quindi non avendo la possibilità di riporre il cellulare rapidamente da qualche parte, ero costretto o a portare la borsa da serbatoio o a riporlo nella sella o nel bauletto, procedura macchinosa a mio parere.
Veniamo a cosa offre il mercato, girando su ebay si trovano portanavigatori a prezzi elevati, spendere 50 euro per un oggetto che ricorda molto ma molto da vicino gli accessori per cellulare venduti sulle bancarelle mi sembra una spesa troppo elevata, alla fine di una staffa e un borsello si tratta con un lato in plastica trasparente e il resto in materiale anti pioggia.
Ho trovato questo porta cellulare/navigatore su ebay ma non ero tanto convinto volevo vederlo da vicino, per caso visitando l'Auchan ho trovato nel reparto moto lo stesso oggetto al costo di 12 euro e mi sono deciso a comprarlo, se costava di più non lo avrei preso.
Veniamo al porta cellulare, il kit è composto da due anelli di diverso diametro (nessuno dei due è abbastanza stretto da poterlo montare su il traversino a meno di usare qualche spessore attorno al traversino tipo nastro o similare) da serrare sul manubrio, una vite da avvitare nell'anello di metallo e due bulloni da serrare sotto al porta navigatore in modo che la vite non si sviti e entri parte della stessa all'interno del navigatore. Si monta in 5 minuti, io per pignoleria ho fissato tutte le viti con dell' attack anche se forse era meglio un frena filetti o un po di silicone. Presenta una cerniera che si apre su quasi tutti e 3 i lati, ci sono due "tiretti" totalmente ricoperti in gomma con la scritta koji, ottimo per evitare graffi alla vernice, all'interno si trova un foro con i lembi in gomma in modo da poter caricare il navigatore o il cellulare, il porta navigatore può ruotare facilmente per posizionarlo in orizzontale che in verticale.
Tutto sommato visto il prezzo io ve lo consiglio, ormai lo uso da 1 anno e non si è minimamente svitato, a parte i due bulloni per stringere la vita dal lato del porta navigatore (ho risolto con un po di colla e una stretta più energica del secondo bullone al primo bullone), lo spazio è sufficiente anche per un navigatore 5" di grandezza anche se è il limite credo, io possiedo lg L9 e devo dirvi che ci entra con tutto il porta cellulare e c'è ancora dello spazio. Vi sconsiglio di lasciare il cellulare sotto al sole a moto ferma, la temperatura subito si alza all'interno, già dopo nemmeno 2 minuti mi è capitato di vedere della condensa nella plastica interna. Mi risulta molto utile anche in autostrada per custodire il biglietto senza doverlo piegare e senza dovermelo infilare in qualche tasca.
Per ricercarlo nei motori di ricerca quali ebay o google basta cercare multiholder tutto insieme o multi holder staccati, i prezzi su ebay si aggirano intorno agli 11-12 euro più spedizione. le misure sono pressapoco 10cm x 15cm x 3cm.
venerdì 25 ottobre 2013
antifurto per la moto
cercavo un antifurto molto valido che mi facesse dimenticare della moto, senza doverla controllare ogni tanto, ho cercato su internet e mi sono reso conto che nessun antifurto è sicuro, è solo questione di tempo ma qualsiasi antifurto viene eliminato, anche la cassaforte di una banca con molto tempo a disposizione la si apre.
Quindi nessun antifurto che blocca la moto come lucchetti, bloccadischi, catene ecc mi garantiva la sicurezza.
Cercando su internet ho trovato qualcosa che ci va molto ma molto vicino alla sicurezza assoluta. Un antifurto elettronico, certo non come gli altri, non suona solo la sirena, manda anche un'impulso al telecomando che ci portiamo dietro e ti avvisa nell'ordine: se ti hanno toccato la moto, se te la stanno scuotendo in continuazione, se cercano di accendere il quadro comandi della moto, ha raggio di azione di 5km, però questo in uno spazio aperto, in città si arriva a 200 metri scarsi, ti avvisa con le onde radio quindi niente cellulare e altre spese, quindi se mi avvisa io esco e controllo altrimenti non mi preoccupo. permette anche l'accensione a distanza solo che se c'è il codekey della chiave la moto non si accende andrebbe tolto per accenderla a distanza, ha anche una buonissima funzione, ovvero l'antipanico che la fa suonare e in un parcheggio magari molto grande riusciamo a ritrovarla, e volendo accende le 4 frecce in modo continuo sempre per lo stesso motivo.
molto ma molto semplice da istallare, basta collegare 2 fili dalla centralina antifurto ai cavi delle frecce che si trovano all'interno del codino della moto, li nel codino ho inserito la sirena, mentre nel vano sottosella ho inserito l'antifurto, hanno un biadesivo in dotazione che in 2 anni ha retto decentemente, naturalmente dovete collegare il positivo e negativo della centralina antifurto alla batteria e per ultimo c'è un filo da collegare al filo bianco nero della centralina, serve per inibire l'accensione nel tralsalp, non è necessario montarlo è il cosi detto bloccomotre ma serve solo ai fini di creare un ulteriore blocco all'accensione.
vi posto lo schema elettrico del transalp 650
La parola chiave da cercare per google o ebay è 2way antifurto o 2way alarm, o in italiano 2 vie antifurto, costa meno di 100 euro io l'ho pagato 60 euro 2 anni fa prendendolo in cina.Eccovi un esempio, considerate che questo che dichiara 5km arriva si e no a 200 metri ne esistono di alcuni che raggiungono distanze minori e costano meno ma credo non superino 2 muri come raggio di azione.
eccovi lo schema
La parola chiave da cercare per google o ebay è 2way antifurto o 2way alarm, o in italiano 2 vie antifurto, costa meno di 100 euro io l'ho pagato 60 euro 2 anni fa prendendolo in cina.Eccovi un esempio, considerate che questo che dichiara 5km arriva si e no a 200 metri ne esistono di alcuni che raggiungono distanze minori e costano meno ma credo non superino 2 muri come raggio di azione.
eccovi lo schema
giovedì 24 ottobre 2013
borse laterali koji
Ho acquistato queste borse alla modica cifra di 45 euro spedite, la confezione è formata da una busta di plastica sagomata, con una pratica maniglia, ottima per riporla durante l'inverno.
Veniamo alle borse sono di corduta hanno delle strisce catarifrangenti sui bordi e degli inserti catarifrangenti anche sul lato molto luminosi, ottimi di notte, presentano una tasca sul lato e hanno la possibilità di espandersi quasi del doppio, essendo morbide si adattano molto meglio al bagaglio permettendo una maggiore capienza.
Alcune rifiniture sono da rivedere ma considerando il prezzo non ci si può lamentare.
Tutte le cerniere sono ricoperte di gomma onde evitare graffi alla moto.
Come accessori in ogni borsa troviamo una copertura trasparente impermeabile e una corda elastica con due ganci in metallo ricoperti in gomma.
le due borse sono unite da 3 strisce di velcro molto tenaci.
Nel complesso hanno una capacità discreta hanno una pratica cerniera che permette di espandere le borse, nella foto una espansa e l'altra con la cerniera chiusa, per farvi capire meglio ho posizionato un foglio A4 sulla borsa.
all'interno nel lato che tocca la moto presentano un rinforzo che rende leggermente più dura la parete, sicuramente in cartone o materiale similare, ogni borsa ha una maniglia e 2 cinghie per regolare lo spessore e non farle muovere nel caso non le si riempia tutte, volendo le due cinghie sono ottime per posizionare sopra la borsa altro materiale come materassini, sacco a pelo, eventualmente stuoino in gomma ecc.
Non possono essere paragonate a delle borse blasonate però considerando il prezzo hanno un rapporto qualità prezzo difficilmente eguagliabile, quindi per chi come me intende usare le borse laterali di rado vanno più che bene.
Veniamo alle borse sono di corduta hanno delle strisce catarifrangenti sui bordi e degli inserti catarifrangenti anche sul lato molto luminosi, ottimi di notte, presentano una tasca sul lato e hanno la possibilità di espandersi quasi del doppio, essendo morbide si adattano molto meglio al bagaglio permettendo una maggiore capienza.
Alcune rifiniture sono da rivedere ma considerando il prezzo non ci si può lamentare.
Tutte le cerniere sono ricoperte di gomma onde evitare graffi alla moto.
Come accessori in ogni borsa troviamo una copertura trasparente impermeabile e una corda elastica con due ganci in metallo ricoperti in gomma.
le due borse sono unite da 3 strisce di velcro molto tenaci.
Nel complesso hanno una capacità discreta hanno una pratica cerniera che permette di espandere le borse, nella foto una espansa e l'altra con la cerniera chiusa, per farvi capire meglio ho posizionato un foglio A4 sulla borsa.
all'interno nel lato che tocca la moto presentano un rinforzo che rende leggermente più dura la parete, sicuramente in cartone o materiale similare, ogni borsa ha una maniglia e 2 cinghie per regolare lo spessore e non farle muovere nel caso non le si riempia tutte, volendo le due cinghie sono ottime per posizionare sopra la borsa altro materiale come materassini, sacco a pelo, eventualmente stuoino in gomma ecc.
Non possono essere paragonate a delle borse blasonate però considerando il prezzo hanno un rapporto qualità prezzo difficilmente eguagliabile, quindi per chi come me intende usare le borse laterali di rado vanno più che bene.
martedì 22 ottobre 2013
Riporre la moto per l'inverno o lunghi inutilizzi
Riporre la moto per l'inverno o lunghi inutilizzi
Purtroppo con la brutta stagione in arrivo molti di noi come il sottoscritto devono fare i conti con lo stop forzato della nostra amata due ruote, sembrerebbe una cosa semplice basta metterla in un punto che non da fastidio e appena inizia la bella stagione giri la chiave nel quadro e parti, invece non è cosi si rischiano nell'ordine ruote ovalizzate, pneumatici screpolati, serbatoio bucato, batteria danneggiata irreparabilmente, ecc.
Veniamo ai problemi più semplici da evitare, se la vostra moto o auto resta oltre 20gg (a volte basta meno) ferma le ruote, a causa del persistere del peso sempre nello stesso punto, assumeranno una deformazione permanente in pratica si ovalizzeranno, questo a discapito del confort e della sicurezza, sia che le ruote siano nuove o vecchie tutte vanno soggette a questo problema, come evitare il problema? ci sono varie soluzioni alcune dispendiose altre meno partiamo dalle più economiche:
1) potete sollevare la moto con un cric e posizionarci nella zona motore un oggetto di forma rettangolare abbastanza solido da sopportare il peso e abbastanza alto da tenere la ruota posteriore staccata da terra e togliere la maggior parte del peso all'anteriore, questo è il sistema più economico solo che ha dei contro, la moto è meno stabile rischia di cadere, dovete fare un lavoraccio per posizionare l'oggetto rettangolare poichè se usate un cric il punto dove sollevate la moto è lo stesso dove dovreste posizionare l'oggetto rettangolare, quindi vi serve come minimo un amico che mantenga in equilibrio la moto mentre fate tutta l'operazione.
2) comprare i cavalletti da officina costano in media il posteriore sui 40 euro l'anteriore sui 25 euro, due minuti e la moto è alzata da terra, stabile e senza fatica.
3) potete usare dei cavalletti stativi, li trovate in ferramenta costano 4 soldi ve ne servono almeno 4 o 5, vanno posizionati sulla forcella posteriore e anteriore aiutandovi con un cric (volendo per pignoleria potete sistemarne uno anche sotto il motore per miglirare la stabilità ma non serve), spendete un 20 o 30 euro massimo, l'operazione se vi fate aiutare dura 5 minuti.
Altro grosso problema è la benzina, non ci crederete ma la benzina se lasciata sempre allo stesso livello tende a corrodere le pareti del serbatoio della moto, se cercate su google molti hanno avuto questo problema. Basta o consumare tutta la benzina o asportarla magari smontando il serbatoio e cosi approfittando per pulire o sostituire il filtro dell'aria, inutile cercare di usare la cannuccia del carburatore/iniettore, da li la benzina esce per depressione quindi a pressione ambientale non esce nulla al massimo quella che sta nel tubo, non pensate che basta fare il pieno, la benzina tende ad evaporare anche se chiusa nel serbatoio quindi dopo mesi troverete il livello più basso, e poi tenete conto che oltre che evaporare perde molto potere detonante, morale avrete della benzina che ha meno ottani e rischiate che si spenga il motore a minimo o che comunque dia problemi, non fate come il sottoscritto che il primo anno visto che si era scordato di vuotare il serbatoio e si scocciava di smontarlo accendeva la moto in garage e si affumica periodicamente accelerando sopra i 3000-4000 giri appena diventava caldo il motore, poichè se la lasciate al minimo vi si anneriscono le candele e rischiate che la moto non parte più, poichè le candele si auto puliscono solo quando il motore va in temperatura e solo durante la marcia del veicolo.
Cambio olio, meglio farlo prima di riporla per l'inverno, cosi l'olio ormai pieno di impurità non resterà a contatto mesi e mesi con il motore, in questo modo avrete allungato la vita del motore.Alcuni per eliminare l'effetto corrosivo della benzina nei cilindri di solito iniettano con una siringa senza ago 5cc di olio nel motore, svitando la candela del cilindro e usando il buco della candela per inserire l'olio, naturalmente non dovrete più mettere in moto il motore altrimenti l'olio scenderà nello scarico, potete usare l'olio che utilizzate per eseguire il cambio olio. al massimo per distribuire l'olio nel cilindro potete dare un colpo di accensione, tenete presente che i cicli di un motore partono da 1000 al minuto quindi bastano pochi secondi per eliminare tutto l'olio.
La batteria tende a rovinarsi se la si lascia con i morsetti positivo e negativo attaccati, questo perchè una minima quantità di corrente viene sempre sfruttata anche a moto spenta e se scende sotto un certo voltaggio la batteria diviene irrecuperabile, basta staccare il polo positivo senza toglierla dalla vaschetta, magari mettendo una pezza tra il morsetto e il polo della batteria cosi da evitare che si tocchino, se proprio volete farla durare parecchi anni potete comprare un mantenitore di carica (costa sui 15 euro) lo si trova dal ferramenta o negozio di autoricambi, non è un carica batteria o meglio non carica una batteria quando è molto scarica, riesce solo a caricare la batteria quando è leggermente scarica (cosa che avviene quando resta ferma molti giorni la moto) in pratica fa dei cicli di carica e scarica della batteria in modo da evitare che la batteria perda la carica e eventualmente la capacità di ricaricarsi completamente (vedi solfatazione). Ricordo che la batteria a basse temperatura ed ad alte temperature tende a scaricarsi più in fretta, quindi se non tenete la moto al coperto evitate di lasciarla in sede anche con il polo staccato, meglio stoccarla in casa in un posto sicuro, lontano da calore e fiamme e scintille e bambini, per eccesso di zelo quando attaccate il caricabatteria o mantenitore di carica fate in modo di attaccare sempre prima il negativo poi il positivo e in ultimo la tensione del caricabatteria alla vostra casa, e quando lo fate proteggetevi sempre gli occhi, le batterie sotto carica anche se molto ma molto raramente scoppiano o meglio si stappano come uno bottiglia di spumante, spruzzando acido in aria e se siete sfortunati e vi va nell'occhio il rischio di perderlo è alto.
Altro problema è l'invecchiamento degli pneumatici, avviene anche a moto ferma, sembra strano ma oltre all'usura le ruote invecchiano e si screpolano anche restando ferme, di media dopo 5 anni la gomma andrebbe cambiata anche se buona, però se ben conservata e ben protetta può durare di più, le cose che fanno male allo pneumatico sono: umidità, calore, sole o meglio raggi UV, tutti questi elementi tendono a far seccare la ruota, si creano delle screpolature che col tempo si aprono sempre più rendendo la ruota dura e pericolosa, basta coprire le ruote con un panno possibilmente io eviterei di usare una busta di plastica perchè non fa passare l'aria e se c'è umidità si potrebbe a lungo andare creare della muffa, meglio una pezza o usare un telo da moto di dimensioni idonee a coprire tutte e 2 le ruote, il telo anche se di plastica non è mai ermeticamente chiuso invece se si utilizza una busta di grosse dimensioni e la si nastra come fosse una termocoperta non farà passare l'aria e il rischio di trovare colonie di muffa c'è, mi è capitato con un guanto lasciato nella tasca della giacca da moto impermeabile, casomai vi capitasse, la muffa va tolta solo ed esclusivamente con la candeggina, basta diluirla 1/50 o giù di li che toglie tutta la muffa, l'odore e non scolorisce il tessuto. Alcuni mettono sulla spalla o su tutta la ruota il silicone spray, è una buona soluzione poichè crea una patina tra aria e gomma, unico problema va eliminato dal battistrada prima di ripartire altrimenti rischiate di cadere il silicone è un molto oleoso ed è usato per ingrassare tutte le superfici di gomma, evitate di usarlo sulla sella altrimenti diventa scivolossissima e alla prima frenata vi ritrovate sul cupolino, mentre sui tubi di gomma per evitare l'invecchiamento ho letto che va bene anche il WD-40. Alcuni come il sottoscritto tendo a ridurre leggermente la pressione delle ruote a circa 1 bar, cosi da non stressare lo pneumatico durante il riposo.
Per coprire la moto sembrerà banale ma i teli specifici non sono buoni o meglio se tira un vento forte lo sposterà o lo toglierà dalla moto, meglio comprare con pochissimi soldi un bel telo con occhielli 3x4 metri e legare gli occhielli in modo che il telo non possa volare via.
Dimenticavo se potete riponete la moto in una zona asciutta e protetta dall'acqua poichè tutte le parti in metallo molto vicine al terreno tenderanno ad arrugginire col tempo se a contatto con l'acqua, come dischi, catena, cavalletto, ecc, se proprio non potete fare altrimenti meglio posizionare un telo a terra e poi farci andare la moto sopra, tendendo cura di richiudere il telo inferiore sotto il telo superiore, in modo che l'acqua non possa entrare dall'alto, ma evitate di chiudere completamente il telo altrimenti l'umidità eventualmente residua della moto resterà tutto l'inverno all'interno del telo.
ultima cosa, prima di riporre la moto ricordatevi di lavarla o quantomeno di lavare bene i raggi della ruota e tutta la zona attorno ai dischi dei freni, altrimenti il materiale delle pastiglie dei freni che si nebulizza durante le frenate e si attacca ai raggi e al cerchio sarà molto più difficile da togliere dopo mesi.
Le parti in pelle o similpelle andrebbero trattata non solo quando la si ripone in inverno ma tutto l'anno ciclicamente con prodotti specifici onde evitare che si rovini rapidamente, parti come sella o borse laterali ecc.
La catena di distribuzione andrebbe quantomeno lavata, ricordatevi che nelle maglia della catena anche se non visibili ci sono degli anelli di gomma che trattengo all'interno dei cilindri della catena il grasso, se usate prodotti abrasivi o corrosivi come benzina solventi ecc questi anelli si romperanno o deterioreranno facendo uscire tutto il grasso e grippando la catena, anche la lancia per la pulizia delle auto può rompere gli anelli di gomma, se volete fare un lavoro più accurato vi consiglio di togliere il carter che copre la corona, li si accumula la maggior parte dello sporco e in quantità enorme, io per togliere tutto quel grasso dal carter uso semplicemente la pasta per le mani che usano tutti i meccanici, basta sfregare sopra il grasso una buona quantità e la maggior parte del grasso andrà via quasi subito, per lubrificare la catena molti usano il grasso io uso l'olio per cambi automatici (auto) questo olio oltre a lubrificare allo stesso modo attira pochissimo sporco e può essere tolto dal cerchione con un panno umido, rende la catena lucente e pulita, col tempo riesce a sciogliere anche il grasso residuo che copriva la catena, unico inconveniente va usato più spesso diciamo ogni 1000 km o meno o comunque quando la catena vi sembrerà poco lucida e unta, questo olio va via anche con l'acqua quindi attenti quando fate molti km sul bagnato, dovrete lubrificare molto spesso anche ogni 500 km. Per applicarlo io uso uno spazzolino vecchio per i denti e come contenitore uso il tappo della bottiglia dell'olio, bastano pochi tappi per lubrificarla a dovere, ricordatevi di posizionare un giornale sotto il pignone della moto quando la riponete, poichè i primi giorni perderà delle gocce di olio in eccesso dalla catena.
Pulizia contatti, prima di riporla e durante l'anno io uso spruzzare un pulisci circuiti elettrici sia sui relais sia all'interno dei comandi delle frecce ecc, in questo modo evito che si ossidi, esistono prodotti che proteggono e non ungono, rendo i comandi più morbidi, lo uso anche nel blocchetto di accensione, basta spruzzare e muovere i comandi o la chiave, non avete idea di quanto sporco si accumuli in quei punti, spesso si rischia che la chiave non faccia più contatto e non si mette in moto più il motore.
Per pulire le cromature io uso la pasta arexon ottima riesce a togliere lo sporco sia dalle cromature sia da sopra il motore, evitate di usarla sulla vernice, è troppo abrasiva andrebbe quantomeno allungata con un po di acqua, ottima anche sui cerchioni, e sui raggi della moto.
Questo è più o meno quello che faccio io e quello che fanno molti utenti dei vari forum di moto, spero di esservi stato utile riunendo tutte le esperienze lette e vissute in una sola pagina.
Purtroppo con la brutta stagione in arrivo molti di noi come il sottoscritto devono fare i conti con lo stop forzato della nostra amata due ruote, sembrerebbe una cosa semplice basta metterla in un punto che non da fastidio e appena inizia la bella stagione giri la chiave nel quadro e parti, invece non è cosi si rischiano nell'ordine ruote ovalizzate, pneumatici screpolati, serbatoio bucato, batteria danneggiata irreparabilmente, ecc.
Veniamo ai problemi più semplici da evitare, se la vostra moto o auto resta oltre 20gg (a volte basta meno) ferma le ruote, a causa del persistere del peso sempre nello stesso punto, assumeranno una deformazione permanente in pratica si ovalizzeranno, questo a discapito del confort e della sicurezza, sia che le ruote siano nuove o vecchie tutte vanno soggette a questo problema, come evitare il problema? ci sono varie soluzioni alcune dispendiose altre meno partiamo dalle più economiche:
1) potete sollevare la moto con un cric e posizionarci nella zona motore un oggetto di forma rettangolare abbastanza solido da sopportare il peso e abbastanza alto da tenere la ruota posteriore staccata da terra e togliere la maggior parte del peso all'anteriore, questo è il sistema più economico solo che ha dei contro, la moto è meno stabile rischia di cadere, dovete fare un lavoraccio per posizionare l'oggetto rettangolare poichè se usate un cric il punto dove sollevate la moto è lo stesso dove dovreste posizionare l'oggetto rettangolare, quindi vi serve come minimo un amico che mantenga in equilibrio la moto mentre fate tutta l'operazione.
2) comprare i cavalletti da officina costano in media il posteriore sui 40 euro l'anteriore sui 25 euro, due minuti e la moto è alzata da terra, stabile e senza fatica.
3) potete usare dei cavalletti stativi, li trovate in ferramenta costano 4 soldi ve ne servono almeno 4 o 5, vanno posizionati sulla forcella posteriore e anteriore aiutandovi con un cric (volendo per pignoleria potete sistemarne uno anche sotto il motore per miglirare la stabilità ma non serve), spendete un 20 o 30 euro massimo, l'operazione se vi fate aiutare dura 5 minuti.
Altro grosso problema è la benzina, non ci crederete ma la benzina se lasciata sempre allo stesso livello tende a corrodere le pareti del serbatoio della moto, se cercate su google molti hanno avuto questo problema. Basta o consumare tutta la benzina o asportarla magari smontando il serbatoio e cosi approfittando per pulire o sostituire il filtro dell'aria, inutile cercare di usare la cannuccia del carburatore/iniettore, da li la benzina esce per depressione quindi a pressione ambientale non esce nulla al massimo quella che sta nel tubo, non pensate che basta fare il pieno, la benzina tende ad evaporare anche se chiusa nel serbatoio quindi dopo mesi troverete il livello più basso, e poi tenete conto che oltre che evaporare perde molto potere detonante, morale avrete della benzina che ha meno ottani e rischiate che si spenga il motore a minimo o che comunque dia problemi, non fate come il sottoscritto che il primo anno visto che si era scordato di vuotare il serbatoio e si scocciava di smontarlo accendeva la moto in garage e si affumica periodicamente accelerando sopra i 3000-4000 giri appena diventava caldo il motore, poichè se la lasciate al minimo vi si anneriscono le candele e rischiate che la moto non parte più, poichè le candele si auto puliscono solo quando il motore va in temperatura e solo durante la marcia del veicolo.
Cambio olio, meglio farlo prima di riporla per l'inverno, cosi l'olio ormai pieno di impurità non resterà a contatto mesi e mesi con il motore, in questo modo avrete allungato la vita del motore.Alcuni per eliminare l'effetto corrosivo della benzina nei cilindri di solito iniettano con una siringa senza ago 5cc di olio nel motore, svitando la candela del cilindro e usando il buco della candela per inserire l'olio, naturalmente non dovrete più mettere in moto il motore altrimenti l'olio scenderà nello scarico, potete usare l'olio che utilizzate per eseguire il cambio olio. al massimo per distribuire l'olio nel cilindro potete dare un colpo di accensione, tenete presente che i cicli di un motore partono da 1000 al minuto quindi bastano pochi secondi per eliminare tutto l'olio.
La batteria tende a rovinarsi se la si lascia con i morsetti positivo e negativo attaccati, questo perchè una minima quantità di corrente viene sempre sfruttata anche a moto spenta e se scende sotto un certo voltaggio la batteria diviene irrecuperabile, basta staccare il polo positivo senza toglierla dalla vaschetta, magari mettendo una pezza tra il morsetto e il polo della batteria cosi da evitare che si tocchino, se proprio volete farla durare parecchi anni potete comprare un mantenitore di carica (costa sui 15 euro) lo si trova dal ferramenta o negozio di autoricambi, non è un carica batteria o meglio non carica una batteria quando è molto scarica, riesce solo a caricare la batteria quando è leggermente scarica (cosa che avviene quando resta ferma molti giorni la moto) in pratica fa dei cicli di carica e scarica della batteria in modo da evitare che la batteria perda la carica e eventualmente la capacità di ricaricarsi completamente (vedi solfatazione). Ricordo che la batteria a basse temperatura ed ad alte temperature tende a scaricarsi più in fretta, quindi se non tenete la moto al coperto evitate di lasciarla in sede anche con il polo staccato, meglio stoccarla in casa in un posto sicuro, lontano da calore e fiamme e scintille e bambini, per eccesso di zelo quando attaccate il caricabatteria o mantenitore di carica fate in modo di attaccare sempre prima il negativo poi il positivo e in ultimo la tensione del caricabatteria alla vostra casa, e quando lo fate proteggetevi sempre gli occhi, le batterie sotto carica anche se molto ma molto raramente scoppiano o meglio si stappano come uno bottiglia di spumante, spruzzando acido in aria e se siete sfortunati e vi va nell'occhio il rischio di perderlo è alto.
Altro problema è l'invecchiamento degli pneumatici, avviene anche a moto ferma, sembra strano ma oltre all'usura le ruote invecchiano e si screpolano anche restando ferme, di media dopo 5 anni la gomma andrebbe cambiata anche se buona, però se ben conservata e ben protetta può durare di più, le cose che fanno male allo pneumatico sono: umidità, calore, sole o meglio raggi UV, tutti questi elementi tendono a far seccare la ruota, si creano delle screpolature che col tempo si aprono sempre più rendendo la ruota dura e pericolosa, basta coprire le ruote con un panno possibilmente io eviterei di usare una busta di plastica perchè non fa passare l'aria e se c'è umidità si potrebbe a lungo andare creare della muffa, meglio una pezza o usare un telo da moto di dimensioni idonee a coprire tutte e 2 le ruote, il telo anche se di plastica non è mai ermeticamente chiuso invece se si utilizza una busta di grosse dimensioni e la si nastra come fosse una termocoperta non farà passare l'aria e il rischio di trovare colonie di muffa c'è, mi è capitato con un guanto lasciato nella tasca della giacca da moto impermeabile, casomai vi capitasse, la muffa va tolta solo ed esclusivamente con la candeggina, basta diluirla 1/50 o giù di li che toglie tutta la muffa, l'odore e non scolorisce il tessuto. Alcuni mettono sulla spalla o su tutta la ruota il silicone spray, è una buona soluzione poichè crea una patina tra aria e gomma, unico problema va eliminato dal battistrada prima di ripartire altrimenti rischiate di cadere il silicone è un molto oleoso ed è usato per ingrassare tutte le superfici di gomma, evitate di usarlo sulla sella altrimenti diventa scivolossissima e alla prima frenata vi ritrovate sul cupolino, mentre sui tubi di gomma per evitare l'invecchiamento ho letto che va bene anche il WD-40. Alcuni come il sottoscritto tendo a ridurre leggermente la pressione delle ruote a circa 1 bar, cosi da non stressare lo pneumatico durante il riposo.
Per coprire la moto sembrerà banale ma i teli specifici non sono buoni o meglio se tira un vento forte lo sposterà o lo toglierà dalla moto, meglio comprare con pochissimi soldi un bel telo con occhielli 3x4 metri e legare gli occhielli in modo che il telo non possa volare via.
Dimenticavo se potete riponete la moto in una zona asciutta e protetta dall'acqua poichè tutte le parti in metallo molto vicine al terreno tenderanno ad arrugginire col tempo se a contatto con l'acqua, come dischi, catena, cavalletto, ecc, se proprio non potete fare altrimenti meglio posizionare un telo a terra e poi farci andare la moto sopra, tendendo cura di richiudere il telo inferiore sotto il telo superiore, in modo che l'acqua non possa entrare dall'alto, ma evitate di chiudere completamente il telo altrimenti l'umidità eventualmente residua della moto resterà tutto l'inverno all'interno del telo.
ultima cosa, prima di riporre la moto ricordatevi di lavarla o quantomeno di lavare bene i raggi della ruota e tutta la zona attorno ai dischi dei freni, altrimenti il materiale delle pastiglie dei freni che si nebulizza durante le frenate e si attacca ai raggi e al cerchio sarà molto più difficile da togliere dopo mesi.
Le parti in pelle o similpelle andrebbero trattata non solo quando la si ripone in inverno ma tutto l'anno ciclicamente con prodotti specifici onde evitare che si rovini rapidamente, parti come sella o borse laterali ecc.
La catena di distribuzione andrebbe quantomeno lavata, ricordatevi che nelle maglia della catena anche se non visibili ci sono degli anelli di gomma che trattengo all'interno dei cilindri della catena il grasso, se usate prodotti abrasivi o corrosivi come benzina solventi ecc questi anelli si romperanno o deterioreranno facendo uscire tutto il grasso e grippando la catena, anche la lancia per la pulizia delle auto può rompere gli anelli di gomma, se volete fare un lavoro più accurato vi consiglio di togliere il carter che copre la corona, li si accumula la maggior parte dello sporco e in quantità enorme, io per togliere tutto quel grasso dal carter uso semplicemente la pasta per le mani che usano tutti i meccanici, basta sfregare sopra il grasso una buona quantità e la maggior parte del grasso andrà via quasi subito, per lubrificare la catena molti usano il grasso io uso l'olio per cambi automatici (auto) questo olio oltre a lubrificare allo stesso modo attira pochissimo sporco e può essere tolto dal cerchione con un panno umido, rende la catena lucente e pulita, col tempo riesce a sciogliere anche il grasso residuo che copriva la catena, unico inconveniente va usato più spesso diciamo ogni 1000 km o meno o comunque quando la catena vi sembrerà poco lucida e unta, questo olio va via anche con l'acqua quindi attenti quando fate molti km sul bagnato, dovrete lubrificare molto spesso anche ogni 500 km. Per applicarlo io uso uno spazzolino vecchio per i denti e come contenitore uso il tappo della bottiglia dell'olio, bastano pochi tappi per lubrificarla a dovere, ricordatevi di posizionare un giornale sotto il pignone della moto quando la riponete, poichè i primi giorni perderà delle gocce di olio in eccesso dalla catena.
Pulizia contatti, prima di riporla e durante l'anno io uso spruzzare un pulisci circuiti elettrici sia sui relais sia all'interno dei comandi delle frecce ecc, in questo modo evito che si ossidi, esistono prodotti che proteggono e non ungono, rendo i comandi più morbidi, lo uso anche nel blocchetto di accensione, basta spruzzare e muovere i comandi o la chiave, non avete idea di quanto sporco si accumuli in quei punti, spesso si rischia che la chiave non faccia più contatto e non si mette in moto più il motore.
Per pulire le cromature io uso la pasta arexon ottima riesce a togliere lo sporco sia dalle cromature sia da sopra il motore, evitate di usarla sulla vernice, è troppo abrasiva andrebbe quantomeno allungata con un po di acqua, ottima anche sui cerchioni, e sui raggi della moto.
Questo è più o meno quello che faccio io e quello che fanno molti utenti dei vari forum di moto, spero di esservi stato utile riunendo tutte le esperienze lette e vissute in una sola pagina.
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