Riporre la moto per l'inverno o lunghi inutilizzi
Purtroppo con la brutta stagione in arrivo molti di noi come il sottoscritto devono fare i conti con lo stop forzato della nostra amata due ruote, sembrerebbe una cosa semplice basta metterla in un punto che non da fastidio e appena inizia la bella stagione giri la chiave nel quadro e parti, invece non è cosi si rischiano nell'ordine ruote ovalizzate, pneumatici screpolati, serbatoio bucato, batteria danneggiata irreparabilmente, ecc.
Veniamo ai problemi più semplici da evitare, se la vostra moto o auto resta oltre 20gg (a volte basta meno) ferma le ruote, a causa del persistere del peso sempre nello stesso punto, assumeranno una deformazione permanente in pratica si ovalizzeranno, questo a discapito del confort e della sicurezza, sia che le ruote siano nuove o vecchie tutte vanno soggette a questo problema, come evitare il problema? ci sono varie soluzioni alcune dispendiose altre meno partiamo dalle più economiche:
1) potete sollevare la moto con un cric e posizionarci nella zona motore un oggetto di forma rettangolare abbastanza solido da sopportare il peso e abbastanza alto da tenere la ruota posteriore staccata da terra e togliere la maggior parte del peso all'anteriore, questo è il sistema più economico solo che ha dei contro, la moto è meno stabile rischia di cadere, dovete fare un lavoraccio per posizionare l'oggetto rettangolare poichè se usate un cric il punto dove sollevate la moto è lo stesso dove dovreste posizionare l'oggetto rettangolare, quindi vi serve come minimo un amico che mantenga in equilibrio la moto mentre fate tutta l'operazione.
2) comprare i cavalletti da officina costano in media il posteriore sui 40 euro l'anteriore sui 25 euro, due minuti e la moto è alzata da terra, stabile e senza fatica.
3) potete usare dei cavalletti stativi, li trovate in ferramenta costano 4 soldi ve ne servono almeno 4 o 5, vanno posizionati sulla forcella posteriore e anteriore aiutandovi con un cric (volendo per pignoleria potete sistemarne uno anche sotto il motore per miglirare la stabilità ma non serve), spendete un 20 o 30 euro massimo, l'operazione se vi fate aiutare dura 5 minuti.
Altro grosso problema è la benzina, non ci crederete ma la benzina se lasciata sempre allo stesso livello tende a corrodere le pareti del serbatoio della moto, se cercate su google molti hanno avuto questo problema. Basta o consumare tutta la benzina o asportarla magari smontando il serbatoio e cosi approfittando per pulire o sostituire il filtro dell'aria, inutile cercare di usare la cannuccia del carburatore/iniettore, da li la benzina esce per depressione quindi a pressione ambientale non esce nulla al massimo quella che sta nel tubo, non pensate che basta fare il pieno, la benzina tende ad evaporare anche se chiusa nel serbatoio quindi dopo mesi troverete il livello più basso, e poi tenete conto che oltre che evaporare perde molto potere detonante, morale avrete della benzina che ha meno ottani e rischiate che si spenga il motore a minimo o che comunque dia problemi, non fate come il sottoscritto che il primo anno visto che si era scordato di vuotare il serbatoio e si scocciava di smontarlo accendeva la moto in garage e si affumica periodicamente accelerando sopra i 3000-4000 giri appena diventava caldo il motore, poichè se la lasciate al minimo vi si anneriscono le candele e rischiate che la moto non parte più, poichè le candele si auto puliscono solo quando il motore va in temperatura e solo durante la marcia del veicolo.
Cambio olio, meglio farlo prima di riporla per l'inverno, cosi l'olio ormai pieno di impurità non resterà a contatto mesi e mesi con il motore, in questo modo avrete allungato la vita del motore.Alcuni per eliminare l'effetto corrosivo della benzina nei cilindri di solito iniettano con una siringa senza ago 5cc di olio nel motore, svitando la candela del cilindro e usando il buco della candela per inserire l'olio, naturalmente non dovrete più mettere in moto il motore altrimenti l'olio scenderà nello scarico, potete usare l'olio che utilizzate per eseguire il cambio olio. al massimo per distribuire l'olio nel cilindro potete dare un colpo di accensione, tenete presente che i cicli di un motore partono da 1000 al minuto quindi bastano pochi secondi per eliminare tutto l'olio.
La batteria tende a rovinarsi se la si lascia con i morsetti positivo e negativo attaccati, questo perchè una minima quantità di corrente viene sempre sfruttata anche a moto spenta e se scende sotto un certo voltaggio la batteria diviene irrecuperabile, basta staccare il polo positivo senza toglierla dalla vaschetta, magari mettendo una pezza tra il morsetto e il polo della batteria cosi da evitare che si tocchino, se proprio volete farla durare parecchi anni potete comprare un mantenitore di carica (costa sui 15 euro) lo si trova dal ferramenta o negozio di autoricambi, non è un carica batteria o meglio non carica una batteria quando è molto scarica, riesce solo a caricare la batteria quando è leggermente scarica (cosa che avviene quando resta ferma molti giorni la moto) in pratica fa dei cicli di carica e scarica della batteria in modo da evitare che la batteria perda la carica e eventualmente la capacità di ricaricarsi completamente (vedi solfatazione). Ricordo che la batteria a basse temperatura ed ad alte temperature tende a scaricarsi più in fretta, quindi se non tenete la moto al coperto evitate di lasciarla in sede anche con il polo staccato, meglio stoccarla in casa in un posto sicuro, lontano da calore e fiamme e scintille e bambini, per eccesso di zelo quando attaccate il caricabatteria o mantenitore di carica fate in modo di attaccare sempre prima il negativo poi il positivo e in ultimo la tensione del caricabatteria alla vostra casa, e quando lo fate proteggetevi sempre gli occhi, le batterie sotto carica anche se molto ma molto raramente scoppiano o meglio si stappano come uno bottiglia di spumante, spruzzando acido in aria e se siete sfortunati e vi va nell'occhio il rischio di perderlo è alto.
Altro problema è l'invecchiamento degli pneumatici, avviene anche a moto ferma, sembra strano ma oltre all'usura le ruote invecchiano e si screpolano anche restando ferme, di media dopo 5 anni la gomma andrebbe cambiata anche se buona, però se ben conservata e ben protetta può durare di più, le cose che fanno male allo pneumatico sono: umidità, calore, sole o meglio raggi UV, tutti questi elementi tendono a far seccare la ruota, si creano delle screpolature che col tempo si aprono sempre più rendendo la ruota dura e pericolosa, basta coprire le ruote con un panno possibilmente io eviterei di usare una busta di plastica perchè non fa passare l'aria e se c'è umidità si potrebbe a lungo andare creare della muffa, meglio una pezza o usare un telo da moto di dimensioni idonee a coprire tutte e 2 le ruote, il telo anche se di plastica non è mai ermeticamente chiuso invece se si utilizza una busta di grosse dimensioni e la si nastra come fosse una termocoperta non farà passare l'aria e il rischio di trovare colonie di muffa c'è, mi è capitato con un guanto lasciato nella tasca della giacca da moto impermeabile, casomai vi capitasse, la muffa va tolta solo ed esclusivamente con la candeggina, basta diluirla 1/50 o giù di li che toglie tutta la muffa, l'odore e non scolorisce il tessuto. Alcuni mettono sulla spalla o su tutta la ruota il silicone spray, è una buona soluzione poichè crea una patina tra aria e gomma, unico problema va eliminato dal battistrada prima di ripartire altrimenti rischiate di cadere il silicone è un molto oleoso ed è usato per ingrassare tutte le superfici di gomma, evitate di usarlo sulla sella altrimenti diventa scivolossissima e alla prima frenata vi ritrovate sul cupolino, mentre sui tubi di gomma per evitare l'invecchiamento ho letto che va bene anche il WD-40. Alcuni come il sottoscritto tendo a ridurre leggermente la pressione delle ruote a circa 1 bar, cosi da non stressare lo pneumatico durante il riposo.
Per coprire la moto sembrerà banale ma i teli specifici non sono buoni o meglio se tira un vento forte lo sposterà o lo toglierà dalla moto, meglio comprare con pochissimi soldi un bel telo con occhielli 3x4 metri e legare gli occhielli in modo che il telo non possa volare via.
Dimenticavo se potete riponete la moto in una zona asciutta e protetta dall'acqua poichè tutte le parti in metallo molto vicine al terreno tenderanno ad arrugginire col tempo se a contatto con l'acqua, come dischi, catena, cavalletto, ecc, se proprio non potete fare altrimenti meglio posizionare un telo a terra e poi farci andare la moto sopra, tendendo cura di richiudere il telo inferiore sotto il telo superiore, in modo che l'acqua non possa entrare dall'alto, ma evitate di chiudere completamente il telo altrimenti l'umidità eventualmente residua della moto resterà tutto l'inverno all'interno del telo.
ultima cosa, prima di riporre la moto ricordatevi di lavarla o quantomeno di lavare bene i raggi della ruota e tutta la zona attorno ai dischi dei freni, altrimenti il materiale delle pastiglie dei freni che si nebulizza durante le frenate e si attacca ai raggi e al cerchio sarà molto più difficile da togliere dopo mesi.
Le parti in pelle o similpelle andrebbero trattata non solo quando la si ripone in inverno ma tutto l'anno ciclicamente con prodotti specifici onde evitare che si rovini rapidamente, parti come sella o borse laterali ecc.
La catena di distribuzione andrebbe quantomeno lavata, ricordatevi che nelle maglia della catena anche se non visibili ci sono degli anelli di gomma che trattengo all'interno dei cilindri della catena il grasso, se usate prodotti abrasivi o corrosivi come benzina solventi ecc questi anelli si romperanno o deterioreranno facendo uscire tutto il grasso e grippando la catena, anche la lancia per la pulizia delle auto può rompere gli anelli di gomma, se volete fare un lavoro più accurato vi consiglio di togliere il carter che copre la corona, li si accumula la maggior parte dello sporco e in quantità enorme, io per togliere tutto quel grasso dal carter uso semplicemente la pasta per le mani che usano tutti i meccanici, basta sfregare sopra il grasso una buona quantità e la maggior parte del grasso andrà via quasi subito, per lubrificare la catena molti usano il grasso io uso l'olio per cambi automatici (auto) questo olio oltre a lubrificare allo stesso modo attira pochissimo sporco e può essere tolto dal cerchione con un panno umido, rende la catena lucente e pulita, col tempo riesce a sciogliere anche il grasso residuo che copriva la catena, unico inconveniente va usato più spesso diciamo ogni 1000 km o meno o comunque quando la catena vi sembrerà poco lucida e unta, questo olio va via anche con l'acqua quindi attenti quando fate molti km sul bagnato, dovrete lubrificare molto spesso anche ogni 500 km. Per applicarlo io uso uno spazzolino vecchio per i denti e come contenitore uso il tappo della bottiglia dell'olio, bastano pochi tappi per lubrificarla a dovere, ricordatevi di posizionare un giornale sotto il pignone della moto quando la riponete, poichè i primi giorni perderà delle gocce di olio in eccesso dalla catena.
Pulizia contatti, prima di riporla e durante l'anno io uso spruzzare un pulisci circuiti elettrici sia sui relais sia all'interno dei comandi delle frecce ecc, in questo modo evito che si ossidi, esistono prodotti che proteggono e non ungono, rendo i comandi più morbidi, lo uso anche nel blocchetto di accensione, basta spruzzare e muovere i comandi o la chiave, non avete idea di quanto sporco si accumuli in quei punti, spesso si rischia che la chiave non faccia più contatto e non si mette in moto più il motore.
Per pulire le cromature io uso la pasta arexon ottima riesce a togliere lo sporco sia dalle cromature sia da sopra il motore, evitate di usarla sulla vernice, è troppo abrasiva andrebbe quantomeno allungata con un po di acqua, ottima anche sui cerchioni, e sui raggi della moto.
Questo è più o meno quello che faccio io e quello che fanno molti utenti dei vari forum di moto, spero di esservi stato utile riunendo tutte le esperienze lette e vissute in una sola pagina.
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