domenica 12 maggio 2013

modifiche transalp 650
Visto che online si trova tutto sulle modifiche del transalp ma non nello stesso sito e sopratutto spesso non si trovano le impressioni delle varie persone che le hanno fatto vi posto le mie personali esperienze:
modifica filtro aria: ce ne sono di 2 tipi BMC e  k&n, tra i due è preferibile il  k&n poichè la superficie traspirante è maggiore, non crea problemi di smagrimento miscela poichè la transalp è carburata molto ma molto grassa (per rientrare nella normativa euro 1-2),
miglioramenti percepiti: migliore ripresa non tantissimo ma si avverte la differenza, effetto on-off ridotto, in pratica l'accelerazione con manopola a zero diventa più dolce.
modifica manubrio: qui il problema è dovuto alle vibrazioni elevate del bicilindrico e al bauletto specialmente se è di grandi dimensioni, affrontiamone uno alla volta
vibrazioni elevate al manubrio, ho provato di tutto, dai bilancieri per manubrio al traversino ecc, vi elenco i vari benefici
bilancieri per manubri: quelli che trovate online pesano da 50 ai 60 grammi, poco troppo poco, il miglioramento è minimo però si avverte, ho preferito comprare del piombo e crearmi una forma adatta ad essere infilata nei lati del manubrio, sono andato da un forgiatore che gentilmente mi ha versato in una forma adatta il piombo cosi da essere inserito nel manubrio alla fine i piombi pesavano 250 grammi ognuno, vi consiglio di rivestire il piombo prima di inserirlo nel manubrio con del silicone per auto cosi non si muoverà più, i benefici sono stati notevolissimi, le vibrazioni si sono ridotte tantissimo e il manubrio non ondeggia più anche con bauletto da 52 litri e a qualsiasi velocità.
travesino: non riduce le vibrazioni ma rende la struttura più solida, quello che riduce è l'intensità delle vibrazioni,  in pratica le vibrazioni ricordano molto quelle di uno scooter, a patto di aver messo pure i pesi, ottimo anche per installare un navigatore.
anelli di silicone e gommini vari: li ho inseriti sull'attacco del manubrio con qualche piccolo miglioramento ma poca roba, li ho inseriti sull'attacco degli specchietti con l'effetto che gli specchietti vibrano di più, invece sono ottimi quelli di gomma che trovate dal ferramenta per ridurre le vibrazioni sulle pedane, veramente si riducono e di molto, sopratutto se nel punto dove si incastrano le pedane al telaio avete l'accortenza di inserire dei feltrini che vengono usati per i piedi ti tavoli e sedie sono quadrati 1cm x 1cm e hanno già l'adesivo pronto. ho usato le guarnizioni per i forni li trovate dal ferramento o da chi vende ricambi per elettrodomestici.
manopole al gel: non male il confort migliora specie per i lunghi viaggi, meglio di quelle di serie, le vibrazioni si riducono leggermente
se usate tutti gli accorgimenti postati (a parte i gommini per il manubrio che sono quasi inutili) lo sterzo non ondeggerà più ne vibrerà cosi tanto da farvi addormentare le mani. c'è da dire che anche i cuscinetti che uniscono la forcella alla moto tendono a creare spiacevoli resistenze alla sterzata anche scalini (improvvise resistenze quando lo sterzo è diritto, in pratica lo sterzo tende a tornare dritto e si fa più fatica a superare il punto centrale) che riducono il confort, il kit costa  60 euro spedito poi bisogna montarlo, solo che se avete il vizio di impennare o di salire in modo disinvolto i marciapiedi, tenete presente che i cuscinetti si rovineranno rapidamente, se riuscite montate quelli conici anche se son difficili da trovare erano per il transalp 600 ma anche li ora Honda fornisce i cuscinetti sferici, ps quelli sferici si regolano pure stringendoli o allentandoli.
catalizzatore: il cosi detto padellozzo,  sotto la moto c'è una scatola quadrata che funge da stadio intermedio della marmitta basta partire dagli scariche e seguire fino al punto in cui il tubo entra in una scatola rettangolare, dentro a quella scatola c'è un filtro se lo togliete avrete più allungo fino quasi alla zona rossa la moto tira ancora, un po meno ripresa, effetto on-off ridotto, unico neo scoppietta se lasciate il terminale di serie, con altri terminali alcuni hanno detto che gli scoppietti spariscono e anche le fucilate a caldo che ti fanno letteralmente saltare dalla sella sempre però in rilascio e sempre a moto calda sotto i 3000 giri, inoltre si accentua in discesa, la modifica è fuorilegge quindi vi consiglio di non farla.
collettori: li fa la arrow e altre marche, di buono hanno la totale mancanza del padellozzo, nuovi costano e non poco siamo nell'ordine di 300-400 euro, i miglioramenti rispetto al taglio del padellozzo ci sono ma poca cosa che non giustifica la spesa. ricordatevi di usare la pasta rossa (quella al rame) per unire i vari condotti, se non lo fate la marmitta rischierà di succhiare aria fresca e in fase di scarico se c'è una parte di benzina non bruciata favorirà le esplosioni, oltre agli scoppiettii ci saranno proprio delle fucilate improvvise in fase di rilascio da far saltare tutti dalla paura compreso il pilota della moto. Controllate sempre tutta la marmitta se vi capitano questi scoppietti e non siete in montagna, molto probabilmente avete dei buchi anche piccolissimi nella marmitta, a meno che non abbiate smagrito troppo la miscela con l'apposita vite.
terminale: non migliora assolutamente le prestazioni se non si scatalizza la moto, una volta scatalizzata si può inserire un terminale che riduca i scoppiettii dovuti alla scatalizzazione, alcuni per ridurre gli scoppiettii hanno provato ad eliminare la volvola pair la quale inietta un po di benzina negli scarichi per permettere l'incenerimento delle polveri e quindi migliorare la combustione, grazie a questo espediente la honda riesce a ridurre le emissioni su questo modello ed ad omologarlo come euro 1-2. Non sembra però che ci siano stati giovamenti.
Pignone: io ho messo quello con un dente in meno, a meno che non fate molta autostrada, la moto migliora in ripresa e sulle strade di montagna con curve strette,
veniamo ai consumi: mi consumava mediamente 1 litro per 15km andando piano, mettendo il filtro aria c'è stato un miglioramento, togliendo il padellozzo alcuni dicono si migliori di circa 2km io non so dirvelo non l'ho voluto tagliare, il pignone con un dente in meno a patto di non superare i 100km orari non influisce minimamente sui consumi, basta mettere una marcia più alta, però sopra i 100km consuma di più. Alla fine facendo varie prove se si guida come uno scooter riuscite a fare il 19-20 a litro, ma la domanda che vi faccio io è: se volevate guidare una moto come uno scooter perchè vi siete comprati la moto e quindi non me ne frego dei consumi e mi attesto su una media del 15km a litro però almeno non guido la moto come un anziano con la coperta sulle ginocchia.
prestazioni: i miglioramenti sono avvertibili sia con il filtro che scatalizzandola, non si rivoluziona la moto però, siamo nell'ordine di qualche cavallo in più (qualcuno ha fatto la prova al banco dichiarando un aumento di 5cv), mentre riducendo un dente al pignone, la moto risulta più scattante sopratutto in montagna con tornanti stretti, non si sente l'esigenza di inserire la prima praticamente mai anche a pieno carico e con il passeggero.
altre modifiche: è possibile sostituire tutta la forcella con quella dell'africa twin ma non è una modifica omologata, i benefici ci sono riguardano  l' escursione, freni ecc, si corre il rischio però di incorrere in sanzioni.
Altra modifica è sostituire il pistone con uno di maggior dimensioni, solo che i costi superano il valore della moto, la potenza non aumenta in modo tale da giustificare la spesa. Diversamente si può ribassare la testata, il rapporto di compressione è abbastanza basso da permetterlo, unico problema che potrebbe presentarsi è la durata del motore. C'è chi ha pensato di ampliare l'air box per migliorare l'afflusso d'aria, semplicemente aumentato il tiraggio del condotto iniziale, alla fine l'aumento di diametro per via della posizione in cui si trova risulta irrisorio, nell'ordine di qualche centimetro in più. Altra modifica che però conviene fare solo se non si va in fuoristrada è creare dei raccordi che aspirino l'aria dalla parte anteriore della moto, tecnicamente possibile, infatti l'aria viene aspirata esattamente nella congiunzione tra serbatoio e sella, questo per evitare di aspirare troppo sporco durante l'offroad.
modifiche offroad: sono molto costose e non so quanto valga la pena, potete cambiare il serbatoio con uno più capiente, ma parliamo di 400-500 euro li fa la Boano sono in vetroresina.

altra modifica che consiglio è di alzare leggermente il manubrio, infatti la moto di base ha un manubrio basso che rende difficoltoso l'alzarsi in fuoristrada o meglio a meno di avere braccia molto lunghe una persona alta 1,80M o giù di li resterà leggermente piegato in avanti quando si alzerà in piedi.

Inserire un paracarena è l'ideale per evitare che si spacchi alla prima caduta, purtroppo quello di marca givi non protegge bene e costa comunque sugli 80-90 euro, mentre il Riky Cross protegge benissimo ma costa molto ed è difficile da reperire. 

sostituire il paramotore conviene solo se si fa molto offroad, tenete presente che un paramotore in metallo costa tanto ed è esteticamente discutibile, inoltre quasi nessuno protegge a dovere tutto il motore, alcuni modelli sono corti, meglio rivolgersi a un fabbro che ve lo farà su misura, magari rivettando il metallo, vanno bene anche le classiche pedane antiscivolo in metallo opportunamente tagliate per adattarle al motore.










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